'Na Sirena

Il progetto

Il progetto si propone di realizzare un nuovo prodotto culturale e creativo, digitalizzando il patrimonio culturale e storico-artistico della Basilica di San Giovanni Maggiore di Napoli e creando un tour in realtà virtuale all’interno di uno dei luoghi più suggestivi d’Italia.

Si tratta infatti di un patrimonio materiale e immateriale di inestimabile valore storico-artistico, vero a proprio gioiello del Centro Storico di Napoli, patrimonio dell’UNESCO.

L’attuale Basilica di San Giovanni Maggiore fu infatti per secoli il tempio dove si venerò la Sirena Partenope, prima che diventasse poi una delle più antiche chiese della cristianità e oggi una delle più importanti e suggestive Basiliche della Diocesi di Napoli.

Attualmente, in questo luogo si annoverano, a titolo esemplificativo e non esaustivo, opere d’arte del ‘400 e del ‘700, antichi ipogei sotterranei, colonne di età romana, dipinti caravaggeschi e la lapide che attesta la venerazione della Sirena Partenope.

Il progetto si propone di valorizzare questo immenso patrimonio con la creazione di un percorso innovativo che, attraverso strumenti digitali, consenta ai turisti di ogni parte del mondo la scoperta dei tesori nascosti e delle storie custoditevi.
I visori di ultima generazione consentono, visitando i luoghi fisici, di osservare anche i video virtuali a 360° e nelle 4 principali lingue, così che durante gli orari di apertura della Basilica i turisti possano acquistare l’experience ed essere guidati dai supporti digitali alla scoperta di un passato leggendario e suggestivo.

Il progetto è stato reso possibile anche grazie al patrocinio, al sostegno e al contributo di una grande rete di enti: dal Comune di Napoli alla Fitel Campania, da Corecom Campania a Nabacom, da Putéca Celidònia alla Scuola di Estetica SirioAja di Cira Guarino, dalla Organizzazione Sindacale Uilcom Campania al Laboratorio di Costume Design Inputeca, dall’associazione Pred a Trees for Naples ETS, dalla Basilica di San Giovanni Maggiore ai volontari de Il Vicolo della Cultura.

A tutti voi siamo grati per aver reso possibile questo progetto che valorizza il patrimonio e la bellezza della nostra città

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